Sherlock Holmes: Prima con delitto di Alberto Orsini
Bentrovati Ladies and Gentlemen!
Conoscete i GAMEBOOK o Librogioco o, ancora, Librogame???
I gamebook (o librogioco o librogame) sono libri che non si leggono da pagina uno a pagina cento conseguenzialmente, bensì a seconda delle tue scelte, o del caso, dovrai dirigerti ad una determinata sezione del libro!!! Quindi il libro avrà sempre un differente svolgimento!!!
Per "Sherlock Holmes: Prima con delitto" si ha bisogno di una penna (o matita) e dei dadi. Nel caso non si abbiano, alla fine del libro c’è una tabella numerica. Io prendo i miei appunti su un quaderno a parte, ma all’inizio del libro puoi trovare un “Foglio di Identità” dove deciderai le caratteristiche del tuo personaggio; un “Foglio degli indizi” dove potrai annotare gli indizi che troverai; “Decisioni e Deduzioni” , qui potrai appuntare le tue decisioni; ed infine un “Taccuino”, scrivici ciò che vuoi! Dato che io scrivo e scarabocchio molto, non li ho mai utilizzati. Comunque troverete anche un regolamento che vi spiegherà chiaramente come leggere/giocare.
Questo libro, come potrete evincere dal titolo, è ispirato al famosissimo investigatore Sherlock Holmes! Ma noi non leggeremo/giocheremo nei suoi panni, ma in quelli di Rebecca Grace Hurley, cugina del Dr. John Watson, assistente docente di Psicologia forense dell’Università di Washington, tornata in Inghilterra per una vacanza.
Bene! Pronti?
Io non ho superato il primo caso.
L’ho letto circa due volte in sei mesi (cerco di far passare un po’ di tempo tra una lettura e l’altra per non “barare” conoscendo già le mosse) e niente. Evidentemente non sono così sveglia come credevo. O non sono così fortunata! Ciononostante la seconda volta è andata meglio!
E sì, quindi non sono ancora riuscita a finirlo.
La curiosità mi pervade, c’è la possibilità di proseguire senza aver risolto il primo caso, ma io non la voglio dar vinta a Sherlock! Io ho scoperto chi è, ma non riesco ad incastrarlo!!
Sono una grande fan di Sherlock Holmes e di Sir Arthur Conan Doyle e avevo paura che questo libro me lo rovinasse, invece mi sono divertita tantissimo!
La scrittura è piacevole; certo non ci farai molto caso dato che sarai preso dallo scoprire chi è il colpevole, però è sempre un punto a suo favore! Ovviamente non è Arthur Conan Doyle, quindi non vi aspettate il suo stile, ma comunque ne vale la pena!
Se usi dei quaderni a parte (come nel mio caso) non puoi di certo andare a leggerlo al parco… io dovrei portarmi una valigetta! Ma se siete dei tipi concisi ed organizzati, ci dovreste riuscire!
Consigliatissimo a chi è curioso, a chi si vuole mettere alla prova, a chi vuole leggere in maniera diversa e divertendosi!